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Cosa vedere a Berlino in 5 giorni

Viva. Glamour. Indomabile. Creativa.

Berlino è una delle capitali europee che in questi ultimi anni ha saputo crescere e trasformarsi, diventando città di riferimento sotto molti aspetti, dalla moda al design, dall’arredamento all’architettura. Fucina creativa e talentuosa, la destinazione è il simbolo della storia recente, dove si sono consumate tragedie, si sono costruiti e distrutti muri, si sono sterminate popolazioni intere sulla base di ideologie velenose e potenti.

Se pensate che Berlino sia una città fredda, sappiate che non è così: ristoranti aperti fino a notte fonda, negozi d’arredamento con estetista annessa, punk e business man che chiacchierano prendendo un caffè, aree verdi dove leggere un libro.

Ecco cosa potete fare se avete a disposizione 5 giorni per visitare la città.

Giorno 1: sulle tracce del Muro

Considerando che metà giornata verrà persa tra viaggio e spostamenti verso l’hotel, vi rimane un intero pomeriggio per vedere subito ciò che rimane del Muro di Berlino. Una galleria d’arte a cielo aperto, ciò che rimane del Muro si trova nel quartiere studentesco di Friedrichshain. Qui, i pittori del post Guerra Fredda lo hanno trasformato in tele colorate e raccontando, attraverso l’arte, un’epoca storica difficile e dalle mille sfaccettature. Passeggiate lungo i resti del Muro e lasciatevi travolgere dalle emozioni di questi dipinti.

Merita anche una visita il Cafè Sybille, il più famoso bar della Berlino Est.

Giorno 2: Mitte e Unter den Linden

Il quartiere storico merita un giorno intero per essere visitato.  Partendo dal Parlamento, caratterizzato da un edificio antico con una cupola ultra moderna in vetro, ci si può spostare verso la Porta di Brandeburgo con la sua piazza, sede di banche prestigiose e ambasciate. Da qui parte il viale più famoso di Berlino, Unter den Linden, pieno di negozi e ristoranti, che si protrae fino all’Isola dei Musei.

Riservate un momento alla visita del Memoriale dell’Olocausto, una struttura molto toccante progettata dall’ingegnere Buro Happold in collaborazione con l’architetto Peter Eisenman, per commemorare la tragedia delle vittime della Seconda Guerra Mondiale.

Giorno 3: Postdamer Platz e Charlottenburg

Postdamer Platz è il simbolo della modernità e innovazione: la piazza, infatti, ospita il Sony Center, imponente edificio costruito in vetro e acciaio di grande impatto. Fate un giro nelle vie attorno alla piazza e lasciatevi trascinare dentro negozi eclettici e tutti da scoprire.

Per ritrovare un po’ di pace e rilassarvi, proseguite fino al Tiergarten e fate una passeggiata in uno dei giardini più grandi di Berlino. Se avete tempo, spostatevi in metro fino a Charlottenburg, quartiere residenziale e prestigioso con negozi di lusso e boutique esclusive.

Giorno  4: Alexander Platz e Quartiere Ebreo

Definita da alcuni critici “orribile“, Alexander Platz è il simbolo della Germania Est. Con la sua imponente torre della TV, è un dedalo di vie, un incrocio caotico di strade e asfalto. Nei dintorni ci sono diverse chiese e il museo della DDR. Da vedere per vedere le differenze architettoniche tra Germavia Est e Ovest.

Più interessante è l’ex quartiere ebraico, lo Scheunenviertel, pieno di negozi perfetti per un po’ di shopping e ristoranti etnici per la sera.

Qui, fino al 2012, si poteva ammirare la Tacheles, vecchio edificio abitato da punk e alternativi, dove si poteva sorseggiare una buona birra seduti su una sedia da barbiere di recupero. Oggi la struttura è chiusa, ma è oggetto di un’attività di recupero per essere inserita in un progetto più ampio di riqualificazione della zona.

Giorno 5: Kreuzberg

È tempo di tornare, ma se avete ancora la mattinata a disposizione, concedetevi la visita al quartiere di Kreuzberg, con il celebre Checkpoint Charlie, manifesto simbolo della Guerra Fredda.

Vi abbiamo incuriosito? Non vi resta che prenotare subito il vostro volo per Berlino e approfittare delle polizze ERV dedicate ai viaggi come Stornohotel, l’assicurazione viaggio che consente il rimborso delle penali di annullamento delle prenotazioni alberghiere, in caso doveste malauguratamente rinunciare al vostro viaggio.

Auf Wiedersehen!